GIORGIO SARTI
Fue la época de los grandes cambios, de la revolución electrónica (los PC, Vídeo, CD, Walkman) y también técnica en el mundo de la automoción. Nuevas formas, grandes potencias, altas velocidades... Honda lanzaba la VF750 V-4 y ya nada volvería a ser igual. La era de las superbikes modernas (ahora ya cási clásicas) había comenzado. Suzuki GSX-R, Kawasaki GPZ Ninja, Yamaha FZ y FZR , Honda CBR 600 y 1000... Estas y otras muchas más fueron motos que marcaron el principio de una nueva era y que este libro recoge con todo lujo de detalles, desde las vistosas campañas de publicidad que acompañaron sus lanzamientos, al estudio pormemorizado de cada modelo y su correspondiente técnica.
Nella storia della moto gli anni 80 sono caratterizzati dal dominio incontrastato dei modelli giapponesi. Il progresso del Sol Levante è impressionante: fino alla fine degli anni 60 la produzione è rivolta solo a modelli utilitari. Poi, negli anni 70, la svolta con la rivoluzione delle fascinose maxi-moto: esemplari dotati di motori eccezionali ma a volte abbinati a telai inadeguati. Con gli anni 80 il successo è completo: motori e telai sono al top mondiale, le prestazioni sono inavvicinabili. Le moto giapponesi di questi anni si impongono sul mercato, diventano il nuovo punto di riferimento e mettono in crisi tutti gli altri costruttori. Gli schemi tecnici vedono il diffondersi del monoammortizzatore posteriore e della carenatura completa, le moto assomigliano sempre di più a modelli da competizione con la targa e le luci. Le novità proposte ai Saloni della Moto sono ogni anno ricchissime di innovazioni tecnologiche: qualcuna è di grande interesse, altre (come il turbo) passano con la rapidità di una moda. E l'interesse degli appassionati rimane sempre ai massimi livelli.